venerdì 11 aprile 2008

.·´¯`·-> ραιит ιт вℓα¢к <-·´¯`·.

I see a red door and I want it painted black

No colors anymore I want them to turn black

I see the girls walk by dressed in their summer clothes

I have to turn my head until my darkness goes

I see a line of cars and theyre all painted black

With flowers and my love both never to come back

I see people turn their heads and quickly look away

Like a new born baby it just happens evry day

I look inside myself and see my heart is black

I see my red door and it has been painted black

Maybe then Ill fade away and not have to face the facts

Its not easy facin up when your whole world is black

No more will my green sea go turn a deeper blue

I could not foresee this thing happening to you

If I look hard enough into the settin sun

My love will laugh with me before the mornin comes

I see a red door and I want it painted black

No colors anymore I want them to turn black

I see the girls walk by dressed in their summer clothes

I have to turn my head until my darkness goes

Hmm, hmm, hmm,...I wanna see it painted, painted black

Black as night, black as coalI wanna see the sun blotted out from the sky

I wanna see it painted, painted, painted, painted black Yeah!

giovedì 10 aprile 2008

trainspotting

Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia,
scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?

...

Stai attento, stai bene attento, oh Dim, se della vita la continuazione a cuor ti sta.

(Alexander DeLarge)